Perché passare al Ryzen? – I motivi

Perché passare al Ryzen
Perché passare al Ryzen

Quando state pensando di costruire un nuovo PC, la domanda è sempre la stessa: AMD o Intel? Da decenni le due case cercano di contendersi il trono delle CPU, e la battaglia negli ultimi tempi ha preso anche una piega differente. Nel mentre l’Intel va per accostarsi verso altri campi, l’AMD sta procedendo in un altro percorso. Questo ha reso i due processori simili nella base, ma differenti nei loro aspetti profondi. Ed è proprio per questo che vogliamo dirvi cosa c’è di bello nell’acquistare un processore Ryzen, ovviamente di casa AMD.

Perché passare al Ryzen

Volendo rincorrere la novità, forse siete già a conoscenza di come l’AMD ha rilasciato tempo fa dei processori con una nuova architettura, ovvero lo Zen. La più nuova è la Zen 2 inserita nei Ryzen 3000, che è ideale se accompagnata dal nuovo chipset X570.

Ma non si tratta solo di funzioni aggiunte, a volte si tratta anche di andare incontro a costi minori pur portando vantaggi all’utente medio. Sì, è vero che l’Intel è capace di sviluppare un sacco di potenza nuda e cruda per tutti i videogiocatori più dedicati, ma è difficile ignorare che a fattor di costo l’AMD propone una CPU simile a costi molto minori.

Differenze Prezzi

Per fare un esempio, si può prendere un processore Intel Core i9 a 520 euro…o comprare un AMD Ryzen 3700X a 365. Entrambi sono processori ad alte prestazioni ad 8 Core, li Ryzen in certi campi si presenta più debole…ma è proprio questo il punto: se vogliamo prendere un processore con un alto numero di core, ma non siamo dei fanatici della velocità…il tutto ricade letteralmente sul prezzo finale che desideriamo.

Grazie agli ultimi processori Ryzen infatti, è possibile accedere ad un ambiente ad alte prestazioni, seppure non il top, a prezzi che scendono anche di 200 euro. Non certo un risultato indifferente, e se andiamo ancora più in alto possiamo trovare il Ryzen 9 3900X – una CPU da 12 Core – a 630 euro…e un processore i9 che garantisce le stesse caratteristiche, ma a 1060 euro. Di nuovo, anche se quest’ultimo offre la stessa quantità di certi caratteristiche, rimane un po’ più potente. Ma questa divisione di costi, anche di oltre 400 euro, può fare la differenza per molti utenti. Quindi sì, uno dei punti che possiamo già notare in generale è la presenza di costi assai minori a differenza dei prodotti Intel.

Specifiche

Ma in certo senso si tratta anche d’una ventata di novità. L’AMD, con la sua nuova architettura Zen 2, ha portato con sé la compatibilità ai nuovi prodotti PCIe 4.0. Ciò significa che tutte le schede video, SSD ed altri prodotti che funzionano con la nuova comunicazione PCI Express sono già compatibili con il nuovo processore Ryzen. Ma il tutto ha comunque un piccolo svantaggio: bisogna comprare delle schede madri che usano il chipset X570. Generalmente costano di più della media, con un esempio fornito dalla MSI al costo di 180 euro. Ma in fondo, se siete nel campo dei processori ad 8 o 12 Core, non è sempre il caso di risparmiare proprio sulla scheda madre. La media per una scheda madre decente per supportare pienamente un Intel Core i9 s’aggira sempre intorno alle 120-140 euro sul lato più economico.

Conclusioni

Arrivando a concludere, è possibile scegliere AMD per parecchie faccende: la novità ed il risparmio. Sono vantaggi particolari per chi vuole un processore potente che può fare un po’ di tutto, non dedicato espressivamente a strizzare ogni minimo GHZ in un elaborazione grafica o un videogioco ad alta risoluzione. Chiaramente l’Intel continuerà a produrre le sue innovazioni, anche se sarà difficile abbassare i costi, ma probabilmente quest’ultima casa non ci bada più di tanto.

Lucio Gigliofiorito
Lavoro come Network Technician e sono un Web & Graphic Designer e SEO Specialist con una forte passione per la tecnologia e a Marzo del 2019 ho fondato SOS Guide.