Che differenze ci sono fra Processori Xeon e Intel Core

Intel Core
Intel Core

Forse negli ultimi tempi vi sarà capitato di sentire ripetutamente il termine “Xeon”. Questo è dovuto soprattutto all’Apple, il quale ha annunciato non troppo tempo fa la nuova gamma di iMac Pro. Nella composizione di nuova generazione risaltano non solo schede video come le Radeon Pro Vega II Duo, ma anche dei processori Intel Xeon.

Ma che cosa significa, attualmente? Di solito, quando cerchiamo processori per PC, troviamo spesso i “Core” che sono divisi per i3, i5, i7 ed i9. Naturalmente si va anche per generazioni e alcune specifiche particolari, ma nessuno di questi riporta l’etichetta “Xeon” nel nome.

Forse avete già iniziato a capire su che logica si basa questa strana combinazione di schede video dal nome particolare, insieme al processore anch’esso dal nome non comune. Ma cominciamo a spiegare per cosa sono stati creati e se ne vale la pena comprarli.

Differenze Xeon e Core

Quali sono le principali differenze fra lo Xeon o il Core? Per prima cosa, le caratteristiche sembrano differire parecchio. Di suo, lo Xeon non è attualmente più veloce dei processori Core. Tende però ad avere due livelli di Boost, calcolato perennemente al volo a seconda di quanti calcoli sono in corso. I Core ne hanno solo uno, ma di nuovo, superano abbondantemente gli Xeon in velocità quasi ogni volta.

Per quel che riguarda il consumo elettrico e il calore generato dagli Xeon, questo è anche molto superiore. La differenza che c’è in questi processori arriva fino a 150Watt in più rispetto alle controparti Core, il che naturalmente genera molto più calore a ricambio.

Finora, qualsiasi cosa che abbiamo visto dello Xeon non sembra portarlo in buona luce. Il Core riesce meglio in qualsiasi cosa. Ma quindi, perché vengono scelti?

Per prima cosa, questi processori hanno all’interno un calcolo ECC (Error Correcting Code) che viene passato ciclicamente. Questo calcolo serve per evitare dati corrotti e crash di sistema. Un PC che si basa su un sistema Xeon è quindi molto più stabile, qualcosa che è assai più preferibile nel campo lavorativo – e spesso per quel che riguarda server e vari ambienti Workgroup.

Potenza Xeon

Passando ad altri campi, alcuni processori Xeon hanno una quantità molto alta di Cores interni. Ad esempio, il modello W-3275M/X ha 28 Core che si basano su 56 Thread. Tutta questa quantità di Core sono molto utili per smistare velocemente i dati, a loro volta analizzati continuamente per ridurre il rischio di errori, seppur ad una velocità inferiore agli altri processori.

Oltre ciò, i processori Xeon supportano una quantità di RAM molto superiore rispetto ai normali processori Core, oltre a naturalmente una serie di connessioni PCI-E più numerose. In un certo senso è – di nuovo – quel che ci si può aspettare da un Server: una grossa quantità di schede video dedicate per effettuare grossi calcoli e un ammontare immenso di RAM a disposizione. Grazie alla sua composizione più robusta inoltre, può lavorare continuamente giorno dopo giorno senza bruciarsi immediatamente.

Da questo possiamo concludere che i processori Xeon sono in tutto e per tutto dedicati all’ambiente lavorativo, ideale gli ambienti tridimensionali più elaborati o per sale Server più affollate. Forse per qualche nostro caso, possiamo trovare buono l’acquisto d’un processore simile.

Quanto Costano?

Ma quanto ci può venire a costare? Precisamente, dalle 3000 alle 10.000 euro. Avete letto bene: il costo d’un processore Xeon d’ultima generazione e fra i più avanzati costa molto, ma davvero molto caro! Perciò in un certo senso gli iMac Pro non costano solo per il marchio Apple…c’è davvero molto di più da raccontare sul suo prezzo!

Perciò, se volete sentire un nostro consiglio: a meno che non avete esigenze molto particolari, procuratevi un processore Core i7 o al limite uno dei più potenti i9. Di quel punto, non si può proprio sbagliare.

Lucio Gigliofiorito
Lavoro come Network Technician e sono un Web & Graphic Designer e SEO Specialist con una forte passione per la tecnologia e a Marzo del 2019 ho fondato SOS Guide.